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SALVE, SONO LA DOTT.SSA RITA MANZO, PSICOLOGA E PSICOTERAPEUTA SISTEMICO-RELAZIONALE. RICEVO TUTTI I GIORNI DAL LUNEDI AL VENERDI DALLE 8:30 ALLE 20:30 PREVIO APPUNTAMENTO TELEFONICO AL NUMERO 3333072104. LO STUDIO SI TROVA A CALVI RISORTA (CE), IN VIA GUGLIELMO MARCONI N.30. SI HA LA POSSIBILITA' DI USUFRUIRE DELLA TERAPIA PSICOLOGICA ANCHE IN MODALITA' ONLINE. SERVIZI OFFERTI: PSICOTERAPIA INDIVIDUALE, DI COPPIA E FAMILIARE, CONSULENZA E SOSTEGNO PSICOLOGICO.

giovedì 12 gennaio 2023

10 CONSIGLI SU COME RAGGIUNGERE UN OBIETTIVO



Ti è mai capitato di porti un obiettivo (superare un esame, ottenere una laurea, raggiungere un traguardo sportivo, apprendere una nuova lingua, imparare a suonare uno strumento, perdere peso...) e di non riuscire a raggiungerlo? 
Sono diversi i motivi per i quali ciò può accadere, a volte per mancanza di motivazione, altre volte perché ci si pone traguardi troppo ambiziosi o irraggiungibili, il che può essere scoraggiante e demotivante. Altra possibile causa di fallimento è la mancanza di pianificazione; senza un piano accurato e realistico è facile perdere il focus e diventare disorganizzati, rendendo difficile il raggiungimento di un obiettivo. Si può fallire anche per la mancanza di impegno. Se non si è disposti a metterci il tempo e l'energia necessari è più difficile raggiungere i propri traguardi!
La costanza, dunque, è una qualità fondamentale per raggiungere qualsiasi obiettivo. Si tratta di una forza mentale ed emotiva che ci permette di mantenere la nostra determinazione e il nostro impegno nel lungo periodo, anche quando ci troviamo di fronte a ostacoli o sfide. La costanza ci aiuta a superare i momenti difficili e a non demordere di fronte alle difficoltà.
Ecco dieci consigli psicologici che possono aiutarti a raggiungere un obiettivo:
1) Trova una fonte di motivazione interna
È importante trovare una ragione personale e significativa per perseguire il tuo obiettivo, come il desiderio di realizzare un sogno, il riscatto personale ecc...  Questo ti darà la forza di andare avanti anche nei momenti difficili.
2) Suddividi il tuo obiettivo in tappe più piccole
Può essere scoraggiante guardare l'obiettivo finale come una montagna insormontabile. Suddividilo in tappe più piccole e concentrati su una tappa alla volta. In questo modo ti sentirai meno sopraffatto e più motivato a continuare.
3) Trova il tuo "perché"
Chiediti perché vuoi raggiungere questo obiettivo e cerca di ricordare il tuo "perché" ogni volta che ti senti demotivato. Questo ti aiuterà a mantenere alta la determinazione.
4) Impara a gestire le emozioni negative
Le emozioni negative come la frustrazione o la tristezza possono essere un ostacolo al mantenimento della costanza. Impara a gestirle in modo da non lasciarti sopraffare da esse.
5) Trova un supporto
A volte è più facile mantenere la costanza se si ha il sostegno di amici e familiari che ci incoraggiano e ci sostengono. Trova qualcuno che ti possa aiutare a restare motivato e concentrato sui tuoi obiettivi. Se lavorare al tuo obiettivo è per te fonte di tanto stress può esserti di grande aiuto il supporto professionale di uno psicologo.
6) Sii realistico
È importante essere realisti riguardo a ciò che si può ottenere e a quanto tempo ci vorrà per raggiungere il proprio obiettivo. Se ci poniamo traguardi troppo ambiziosi o irraggiungibili, potremmo sentirci scoraggiati e demotivati.
7) Sii flessibile
A volte, i nostri piani possono cambiare e dobbiamo essere in grado di adattarci. Sii prono, se necessario, a modificare i tuoi piani , ma cerca di mantenere sempre il focus sull'obiettivo finale.
8) Trova un modello di riferimento
Trova qualcuno che abbia già raggiunto un obiettivo simile al tuo e usalo come modello di riferimento, per ottenere  strategie e consigli utili su come arrivare alla meta.
9) Sii gentile con te stesso
Non essere troppo duro con te stesso se non raggiungi subito il tuo obiettivo. Ricorda che il progresso richiede tempo e sforzo.
10) Trova il lato positivo
Cerca sempre il lato positivo delle cose, anche quando non vanno come previsto. Cerca di vedere le sfide come opportunità di crescita e di imparare, invece che come ostacoli insormontabili. Questo ti aiuterà a mantenere motivazione e determinazione a raggiungere i tuoi obiettivi.

Dott.ssa Rita Manzo
Psicologa, Psicoterapeuta Sistemico-Relazionale
Calvi Risorta (CE)

Per fissare un appuntamento puoi contattarmi al numero 3333072104
Hai la possibilità di usufruire dell'incontro anche in modalità online.



lunedì 2 gennaio 2023

5 CONSIGLI PER SUPERARE LA PAURA DI MORIRE


La paura della morte è una delle preoccupazioni più comuni che affligge gli esseri umani. In alcune circostanze questa paura può essere del tutto normale e salutare, tuttavia in altri casi può diventare ingombrante e impedire alla persona di vivere pienamente, ed è proprio in questi casi che può generare ansia, tristezza, attacchi di panico o depressione. In questo articolo voglio  darti cinque consigli che potrebbero esserti d'aiuto per gestire la paura di morire:
1. Vivi pienamente la tua vita
La morte è una parte inevitabile della vita, accettare questa certezza non vuol dire fermarsi e attendere ogni giorno con timore che arrivi il momento, perché ciò vorrebbe dire che si é già morti, si, perché si muore quando non si vive più, quando ci si ferma! Dunque concentrati sul presente e vivi pienamente invece di preoccuparti per un futuro incerto. Fai un elenco delle cose importanti nella tua vita e trascorri il più tempo possibile a fare quelle cose!
2. Cambia la prospettiva dalla quale vedi la tua vita
La paura della morte spesso deriva dal timore di perdere tutto ciò che abbiamo e di non avere altre opportunità. Ma se ci concentriamo solo su noi stessi e su ciò che abbiamo, potremmo perdere di vista il quadro generale della vita! Le tue scelte e le tue azioni influenzano gli altri e il mondo intorno a te, dunque é fondamentale cercare di comprendere il tuo posto nel grande schema delle cose. Fai esperienze nuove, ti aiuteranno a vedere le cose da una prospettiva diversa!
3. Trova il senso della vita 
A volte la paura della morte deriva dal timore di non aver vissuto una vita significativa. Dare un senso alla propria vita può aiutare a ridurre questa paura. Si tratta di un un processo personale e unico per ognuno e può includere la ricerca di una carriera gratificante, di relazioni profonde e significative, di una passione o di un interesse al quale dedicarsi.
Rifletti sui tuoi valori e su ciò che è importante nella tua vita. Cerca di fare cose che ti danno un senso di soddisfazione e di realizzazione, come ad esempio fare volontariato o imparare una nuova abilità. 
4. Coltiva le relazioni 
Le relazioni umane sono una delle cose più preziose della nostra vita. Coltivare relazioni profonde e significative può aiutare a ridurre la paura della morte. Le relazioni umane ci danno un senso di appartenenza e di scopo. Quando abbiamo relazioni profonde e significative ci sentiamo connessi ad altre persone e abbiamo qualcuno a cui vale la pena dedicare il nostro tempo e le nostre energie. Le relazioni possono assumere diverse forme, come amicizie, relazioni di coppia o relazioni familiari. Qualunque sia la forma che assumono esse ci danno l'opportunità di condividere le nostre esperienze con gli altri, di imparare l'uno dall'altro e di dare e ricevere supporto. Coltivare le relazioni richiede impegno e dedizione, ma può essere molto gratificante. Trascorri del tempo con gli altri, ascolta e supporta i familiari, gli amici o il tuo partner, sii presente per gli altri nei momenti di bisogno e allo stesso tempo non temere di comunicare i tuoi bisogni e le tue aspettative. Quando coltiviamo le relazioni, ci sentiamo meno soli e siamo in grado di trovare conforto e supporto negli altri. 
5. Sperimenta la gratitudine
La gratitudine, ovvero l'attitudine di essere grati per ciò che si ha nella vita, è una potente medicina per curare la paura della morte. Impara a essere grato per tutte le cose belle e positive che hai. Concentrati su ciò che è positivo anziché rimuginare costantemente su ciò che ti manca. 
Ci sono diversi modi per sperimentare la gratitudine. Ad esempio, puoi fare un elenco delle cose per cui sei grato ogni giorno, oppure puoi scrivere una lettera di gratitudine a qualcuno a cui vuoi bene. Condividi le cose per cui sei grato con gli altri, i tuoi amici o la tua famiglia.
Sperimentare la gratitudine può essere difficile in alcuni momenti, soprattutto quando si è sotto stress o quando si sta attraversando un momento difficile. Ma anche in questi momenti, cercare le cose per cui essere grati può aiutarti a mantenere una prospettiva positiva e a sentirti meglio.

Ricorda che superare la paura della morte può essere un processo lento e difficile, ma con il tempo e l'impegno, sarai in grado di affrontare questa paura e vivere pienamente. Tuttavia se la tua paura di morire persiste e non riesci a superarla da solo può essere utile cercare l'aiuto di uno psicoterapeuta che possa aiutarti a identificare i modelli di pensiero e di comportamento che contribuiscono alla paura della morte e a sviluppare strategie per gestire e superare questa paura.


Se vuoi fissare un appuntamento puoi contattarmi al numero 3333072104
Hai la possibilità di usufruire dell'incontro anche in modalità online.
Dott.ssa Rita Manzo
Psicologa, Psicoterapeuta Sistemico-Relazionale
Calvi Risorta (CE)